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Parco ciclopedonale, è quasi “giungla”: l’erba arriva alle panchine

Nelle ultime settimane la pista, assai frequentata per la bella stagione, sembra abbandonata a se stessa, con l'erba cresciuta a dismisura, che arriva quasi a ricoprire le panchine.

Parco ciclopedonale, è quasi “giungla”: l’erba arriva alle panchine 18 Giugno 2018Lascia un commento

Sono nato nel 1982 a Roma, e sono sempre vissuto, e vivo tuttora, nel quartiere Balduina, a cui sono molto affezionato e che considero uno dei migliori della città, ma di cui, al tempo stesso, conosco pure i difetti e gli aspetti che andrebbero migliorati.

Abbiamo visto come, alla Balduina, oltre al parco del Pineto, a quello di Monte Mario e a quello di Monte Ciocci, vi sia anche una bella pista ciclopedonale che collega quest’ultimo al comprensorio del Santa Maria della Pietà e alla zona di Monte Mario, e che però appare spesso abbandonata a se stessa. Nelle ultime settimane, in particolare, nonostante, con la bella stagione, essa sia sempre più frequentata, l’erba, ai suoi lati, vi è cresciuta a dismisura, e, in alcuni casi, ha iniziato a ricoprire persino le panchine.

 

Oltre all’erba, poi, vi è anche una certa sporcizia, anche se la situazione, in questo senso, appare migliore di qualche mese fa, ma i due elementi insieme danno comunque una sensazione di abbandono ed incuria, di cui molti residenti si stanno lamentando, pure nelle pagine e nei gruppi Facebook del quartiere. Anche il parco del Pineto e quello di Monte Ciocci, come abbiamo visto, non se la passano granché bene da questo punto di vista, così come buona parte delle aree verdi della città, che scontano, purtroppo, le inefficienze del servizio Giardini del Comune, con pochi mezzi e, soprattutto, con pochissimi uomini, visto che solo da poco sono state sbloccate le assunzioni, e nel frattempo si sta pensando di impiegare richiedenti asilo, detenuti e comitati cittadini, ma questi ultimi devono sottostare ad una serie di regole che potrebbero limitarne l’intervento.

 

 

 

Ad aprile 2016 si era anche iniziato ad utilizzare i cosiddetti “manutentori civici”, ossia disoccupati assunti “part-time” per un anno e sei mesi, ma poi, a novembre 2017, il loro contratto non è stato rinnovato. Speriamo, quindi, che, un po’ alla volta, venga reso pienamente operativo quest’importante servizio che cura i parchi capitolini, di modo che anche a quelli della Balduina venga assicurata una pulizia e una manutenzione costanti, o che, intanto, si provveda quanto prima allo sfalcio dell’erba nel parco ciclopedonale, altrimenti ridotto quasi ad una giungla.

Sono nato nel 1982 a Roma, e sono sempre vissuto, e vivo tuttora, nel quartiere Balduina, a cui sono molto affezionato e che considero uno dei migliori della città, ma di cui, al tempo stesso, conosco pure i difetti e gli aspetti che andrebbero migliorati.

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