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Asilo “Giallo, Verde e Blu”, dopo un anno il giardino è ancora inaccessibile

A maggio erano stati rimossi i rami crollati alcuni mesi prima su una tettoia, ma ora vanno potati anche gli altri alberi, perché pericolanti, e va ripristinata la rete di recinzione e la copertura di un gazebo.

Asilo “Giallo, Verde e Blu”, dopo un anno il giardino è ancora inaccessibile 14 Gennaio 2018Lascia un commento

Sono nato nel 1982 a Roma, e sono sempre vissuto, e vivo tuttora, nel quartiere Balduina, a cui sono molto affezionato e che considero uno dei migliori della città, ma di cui, al tempo stesso, conosco pure i difetti e gli aspetti che andrebbero migliorati.

E’ più di un anno, ormai, che il giardino dell’asilo nido “Giallo, Verde e Blu” in via Romeo Rodriguez Pereira è inaccessibile in seguito alla caduta di quattro-cinque alberi sopra una tettoia, verificatasi durante le vacanze natalizie del 2016. L’asilo è composto da tre classi (piccoli, medi, grandi), ognuna con un accesso al proprio giardino, ma quello dei grandi risulta ancora impraticabile, nonostante a maggio siano stati rimossi i rami crollati. I bambini, quindi, sarebbero costretti a fare i turni per giocare in giardino. Sarebbero infatti da potare anche gli altri alberi, in quanto pericolanti, e da rimettere la rete di recinzione e la copertura di un gazebo danneggiato. I genitori dei piccoli, attraverso uno studio legale, hanno intanto diffidato Comune e Municipio XIV per chiedere di far tornare agibile l’area verde.

Dal municipio fanno sapere che è il Servizio Giardini del Comune che dovrebbe provvedere a tali interventi, ma finora questo si è limitato alla rimozione degli alberi crollati, probabilmente per una sua mancanza di fondi. Lo stesso municipio ora segnalerà al Servizio Giardini la necessità di potare gli altri alberi, poiché pericolanti e malati, e, una volta effettuata tale potatura, provvederà a far sostituire la rete di recinzione (dal lato che affaccia sulla pista ciclabile) e la copertura in rete del gazebo danneggiato. Si spera, dunque, che, al di là del “rimpallo” di responsabilità, questi interventi vengano effettuati quanto prima, di modo che i bimbi possano finalmente tornare ad usufruire interamente del loro giardino.

Sono nato nel 1982 a Roma, e sono sempre vissuto, e vivo tuttora, nel quartiere Balduina, a cui sono molto affezionato e che considero uno dei migliori della città, ma di cui, al tempo stesso, conosco pure i difetti e gli aspetti che andrebbero migliorati.

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