La Balduina è un quartiere certamente ricco di verde, nel quale possiamo trovare ben tre parchi, ma, ormai da più di tre anni, gli amanti dello sport all’aria aperta, e in particolare della bicicletta e del jogging, possono contare su un altro luogo dove potersi dedicare a tali attività: il parco ciclopedonale Monte Ciocci-Monte Mario, che collega il parco di Monte Ciocci al comprensorio dell’ex Santa Maria della Pietà, su un percorso di circa cinque chilometri che attraversa, oltre al nostro quartiere, anche buona parte della zona di Monte Mario e ricalca quello della ferrovia Roma S. Pietro-Viterbo, passandogli in parte sopra, in parte accanto. Tra la scorsa primavera e l’inizio dell’estate, la pista è stata oggetto di lavori di rifacimento della pavimentazione, dell’impianto di irrigazione e degli arredi che ne hanno comportato la chiusura un tratto alla volta, dato che, in precedenza, non era stata collaudata e già versava in uno stato di degrado, mentre, da quasi due mesi, si stanno realizzando dei murales in molti punti del parco ciclopedonale, anche vicino alla stazione Balduina.
Tuttavia, nonostante il recente rifacimento, e nonostante la si voglia rendere più bella in una maniera moderna con la “street art”, non mancano i problemi: solo pochi giorni fa, ad esempio, è stata completamente divelta una delle tante fontanelle che si trovano lungo la pista, non si sa se per rubarla, dato che non è la prima volta che avviene, o, più probabilmente, per vandalismo, e la pista stessa, in alcuni punti, è stata imbrattata con scritte che nulla hanno a che fare con gli altri “murales”, ma sembrano realizzate solamente per “sporcare” (una di queste recita proprio così: “Rovino la pista ciclabile ssi!!”). Le problematiche principali sono dunque quelle relative alla sicurezza, dato che essa rimane sempre aperta, anche di notte, ma non vi è nessun controllo, quindi può accadere, secondo quanto lamentato da chi vi abita accanto, che gruppi di ragazzi vi bivacchino schiamazzando a qualsiasi ora, così come a volte, di notte, si trovano persone accampate nei pressi della stazione Gemelli, e, talvolta, anche sotto quella di Balduina.
Va anche detto, però, che molte delle aiuole e delle piccole aree verdi che si trovano lungo il parco ciclopedonale, specie nella parte che attraversa il nostro quartiere, vengono “adottate” da alcuni cittadini, che si occupano poi di curarle e innaffiarle regolarmente. Si spera, quindi, che il municipio e il Comune si adoperino sia affinché vi sia una costante manutenzione e pulizia della pista, sia affinché vi sia un maggiore controllo della stessa, al limite anche con la chiusura nelle ore notturne, dato che è una risorsa assai preziosa, per il nostro quartiere, per quello di Monte Mario e per l’intera città, e non è giusto che venga rovinata da pochi incivili.